Ultime News 8 Luglio 2014
Paese che vai, gelato che trovi!
I prodotti tipici della nostra Italia “vanno a nozze” con l’artigianalità del buon dolce freddo.
Che sia estate o inverno ci regala prodotti agroalimentari DOP e IGP unici nel sapore e appassionanti al gusto, e se si considera anche quel pizzico di sano orgoglio che ci lega alla nostra terra allora il gelato diventa davvero “buono”, esprime nella sua unicità il sapore e i valori di un territorio preciso.
Bastano poche presentazioni, eccellenze locali così definite: quando il territorio si esprime attraverso la maestria e la professionalità degli artigiani gelatieri nasce il Gelato del Territorio.
In occasione dell’ultima edizione della MIG, storica mostra internazionale del gelato di Longarone, è stato lanciato il progetto “Le Gelaterie del Territorio”, finalizzato a rendere più agevole l’individuazione delle gelaterie che si contraddistinguono per la proposta di gusti legati al territorio. Il progetto consiste in una serie di iniziative promozionali che si basa sull’ attivazione del sito web www.gelateriedelterritorio.it che le presenta agli utenti, regione per regione, con schede descrittive del prodotto agroalimentare impiegato (marchi DOP, IGP, zona di produzione, attrazioni ambientali, ecc.).
Paese che vai cucina tipica che trovi, da ora anche le gelaterie che valorizzano i prodotti locali!
L’Italia diventa teatro di scena per una vasta serie di sapori regionali, una galassia di gusti da scoprire. In Liguria troviamo il gelato al gusto di chinotto di Savona e allo lo sciacchetrà delle 5 Terre, in AltoAdige il gusto allo strudel o alle mele della Val Venosta, in Veneto il gusto al Prosecco o alla fregolotta, in Friuli il Fico moro di Caneva e la Gubana; in Sardegna il gusto“Pardula” o al mirto e ritornando a nord dello stivale l’amaretto di Valenza piuttosto che i nocciolini di Chivasso in Piemonte, e in Lombardia il “Braulio” della Valtellina o alla spongarda di Crema. LeMarche offrono il sorbetto con pesca di Montelabbate o il gelato con le amerene di Cantiano, in Abruzzo gli amaretti aquilani o allo zafferano, in Toscana i gelati al Vin Santo, piuttosto che ai cantucci o con le castagne della Garfagnana, il Subiachino e yogurt di pecora di Palestrina nel Lazio. In Emilia Romagna le ciliegie di Vignola, la castagna di Castel del Rio o ai mieli bio delle colline di Salsomaggiore. La Campania offre le noci e i fichi del Cilento o i marroni di Roccadaspide,in Puglia ritroviamo il gusto alle Pettole o ai Fichi d’India; e per concludere nella culla del gelato italiano, la Sicilia, i sorbetti al gelso dell’Etna o al carciofo di Cerda.
Noi di Pasticceria Internazionale abbiamo conosciuto il Sig. Alessandro Capotorto promotore del Progetto Kriò. Ci ha accolti in un’accogliente gelateria sul lungomare di Salerno, inserita nell’elenco dell Gelaterie del territorio, che offre prodotti da sole materie prime autoctone della Provincia cittadina. Abbiamo assaggiato il gusto Ambrosia Consolatrice e conosciuto la storia della lavanda coltivata a Sicignano degli Alburni nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni patrimonio UNESCO con cui viene prodotto.
Tutto l’impegno e l’entusiasmo speso affinché il territorio venga tutelato grazie ad una partnership tra le aziende agricole del posto li ritroveremo nell’intervista sul prossimo numero di Pasticceria Internazionale.