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Fulvio Massimino si conferma vincitore del premio Granita dell’Anno nella IV edizione della Nivarata

Qualche goccia d’acqua e una temperatura non proprio estiva, non bastano a rovinare la IV edizione della Nivarata, il festival della granita siciliana.
Grande la partecipazione del pubblico e numerosi gli incontri per addetti ai lavori e semplici appassionati, per una manifestazione che, nonostante sia ancora alla quarta edizione, si pone come punto di riferimento sul piano nazionale e internazionale per tutto ciò che riguarda tecnica, ricerca della qualità, tradizione e innovazione nel mondo di granite e gelati. Tre giorni intensi ed importanti per Acireale e le eccellenze dei prodotti siciliani, alla continua ricerca della qualità in un settore che non smette mai di innovarsi e regalare soddisfazioni.
Ad aggiudicarsi l’ambito premio per la Granita dell’Anno è Fulvio Massimino con la sua San Valentino, la più apprezzata dal pubblico votante.

Al di là dei premi, vincitori indiscussi dei tre giorni di Nivarata sono stati i visitatori, che hanno potuto gustare prodotti di altissima qualità e creatività gelatiera, la città di Acireale che ha visto una partecipazione massiccia di stranieri e visitatori, e gli organizzatori che, nonostante alcuni imprevisti tecnici e il meteo non proprio favorevole, hanno gestito la manifestazione in modo esemplare mettendo in campo l’esperienza di una squadra ormai rodata e pronta ad ogni evenienza.
Nove i partecipanti per una sfida all’ultimo assaggio, alla ricerca dell’alchimia perfetta per conquistare i favori dei numerosi visitatori della Nivarata e soddisfare il palato raffinato della giuria tecnica.
Resta ad Acireale l’ambito premio, con Fulvio Massimino che bissa il successo del 2014 portando un altro primo posto al suo Bar Bellavista. La granita di Massimino è una variazione sul tema classico del gusto mandorla, con ingredienti grezzi come mandorle non pelate, zucchero integrale di canna e acqua. Il nome San Valentino, che a detta dello stesso Massimino si riferiva ad un precedente gusto di granita poi modificato in corsa, ha portato bene all’acese del Bellavista.
La piazza d’onore va ad un altro bar di Acireale, il Très Noir di Nunzio Napoli che ha convinto i visitatori con il suo gusto Muncibeddu, composto da mandorla, pistacchio, cannella, acqua, zucchero vagliato fine. Terzo posto per Monika Rodzen di Torte Storte da Sant’Agata Li Battiati, già vincitrice dell’edizione 2013, che con la sua Italian Style a base di lamponi, kiwi, cocco, limoni, vaniglia, acqua, zucchero vagliato fine si è piazzata sul gradino più basso del podio.
Diverse le decisioni della giuria tecnica per i due premi che li riguardavano direttamente. Ad assaggiare e assegnare il voto tecnico, Luigi De Luca, Ambasciatore della Granita in Australia; Antonio Cappadonia, maestro gelatiere da Palermo riconosciuto dal Financial Times icona della gelateria italiana; Roberto Lobrano, maestro gelatiere da Bologna, insegna presso il “Libero Istituto dell’Arte Gelatiera” e cura lo sviluppo di un concept di gelateria votato a preservare la cultura dell’artigianalità, la valorizzazione dei prodotti del territorio, lo sviluppo tecnologico produttivo e il rispetto per l’ambiente; Ruben Pili, presidente dell’associazione i Maestri della Gelateria Italiana; e Giuseppe Leotta, Presidente dell’Associazione Conpait per la regione Sicilia.
Il Premio Don Angelino, assegnato a chi è stato in grado di esprimere la versione migliore di granita al limone del’Etna, approda a Messina alla corte di Guido Alberto Mammana di Castel di Lucio (Max Bar). Secondo posto a sorpresa per Adelina Iuliano, che può tornare a Benevento nel suo locale C’era una volta, soddisfatta dell’esperienza e del risultato ottenuto in un territorio “straniero”. Terzo posto a Giovanna Musumeci, allieva di Caviezel, che va a Randazzo nella pasticceria di famiglia.
Il Premio Caviezel, assegnato dalla giuria tecnica sulla prova del miglior gelato al cioccolato, ha riservato qualche sorpresa. Il primo premio lascia l’Italia e vola a Città del Messico, insieme ad Alfonso Jarero che porterà l’esperienza della Nivarata nel suo locale Ozio. Il secondo posto resta ad Acireale, con Nunzio Napoli del Très Noir; Guido Alberto Mammana del Max Bar si aggiudica il terzo posto.
Il concorso Vetrine da Gustare vede vincitore il fotografo Marcello Trovato, al secondo posto Fontanesca elementi casa, terzo 101 Caffè.
Vetrina dell’Anno, decretata con voto popolare sul web, Fontanesca elementi casa, seguita da Scuto Viaggi e Hansel & Gretel.

“Esportiamo, facciamo conoscere, innoviamo un prodotto e un simbolo della nostra terra, senza mai dimenticarci delle nostre tradizioni.
Un ‘grazie’ doveroso va quindi ai Maestri Luigi De Luca, Graziano Pranteddu e Luca Caviezel che con il loro prezioso contributo si sono fatti portavoce di un bagaglio culturale e artistico che è cuore pulsante del nostro progetto e del nostro orgoglioso sentirci siciliani”

www.nivarata.it

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“TuttoGelato” è il magazine speciale dedicato al mondo della gelateria, firmato dalla redazione di “Pasticceria Internazionale”. 
direttore Livia Chiriotti
capo redattore Emanuela Balestrino | redazione Milena Novarino e Cristina Quaglia | web editor Chiara Mancusi e Federica Diaferio
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