Sherbeth Festival al via

Ritorna oggi e domani al Massimo di Palermo la kermesse del gelato artigianale, con 37 gelatieri italiani e stranieri, in corsa per conquistare il podio del Premio Procopio Cutò

 

In un’atmosfera festosa si apre oggi al Teatro Massimo di Palermo l’edizione 2022 di Sherbeth Festival. La manifestazione – all’interno della quale si terrà il Premio Procopio Cutò a cui concorreranno 37 artigiani – si svolge su due giorni, con tre tavole rotonde e un focus sulle eccellenze siciliane. A valutare i gusti dei concorrenti sarà una giuria tecnica presieduta da Stefano Predieri, responsabile laboratorio analisi sensoriale e istituto di bioeconomia del CNR di Bologna e, per la prima volta, 5 studenti del corso di pasticceria dell’Istituto Professionale Pietro Piazza di Palermo.

 

 

Nel vivo dell’evento

La due giorni inizia con tre tavole rotonde in cui si parla del futuro delle gelaterie, destagionalizzazione del gelato e prodotti siciliani; oggi, nel tardo pomeriggio, presso il ristorante I Giardini del Massimo, l’appuntamento per tutti è con l’Aperigelato. Domani, dalle 10 alle 17, le due giurie assaggeranno i gusti e ascolteranno i racconti dei gelatieri per valutare il gelato migliore. La proclamazioneavverrà in serata. “Quest’anno abbiamo deciso di non limitare la creatività dei gelatieri, facendo decidere loro le materie prime e il tema – spiegano gli organizzatori -. Sarà una sfida nella sfida, che ci permette di assaggiare gusti suggestivi e al passo con i tempi”.
Questa edizione è incentrata sulla valorizzazione dei prodotti siciliani, ecco perché sono stati allestiti dei banchi di degustazione, in cui i gelatieri possono assaggiare i prodotti e parlare con i produttori. Presenti il pistacchio verde di Bronte di Fruit Service, il mandarino tardivo di Ciaculli, la Pesca Gialla di Leonforte dell’azienda agricola Agritavi, la Nocciola Siciliana dei Nebrodi di Conti Nobile Natura, il limone delle Tenute Galioto Sperlinga, la melagrana di Miceli Soletta, il cioccolato di Modica e la birra artigianale di Bruno Ribadi. “Fare rete e sistema per valorizzare le nostre eccellenze – concludono gli organizzatori -: questa è la chiave per valorizzare al meglio il gelato artigianale e questo nostro bellissimo evento”.

Emanuela Balestrino