Ultime News 18 Novembre 2020

L’armonia del gelato tra arte e sfide mondiali
Il nuovo ciclo di dirette sulla piattaforma IG di TuttoGelato prende avvio con un gelatiere di primissimo piano.
Leonardo Ceschin, classe 1959, apprende l’arte del gelato da ragazzino in Germania nei negozi dei parenti; rientrato in Italia, apre nel 1987 la sua gelateria, Esquimau, a Pordenone, Ud. Nel 2012 diventa, insieme a Filippo Novelli, Ernst Knam, Francesco Falasconi e Andrea Oliviero, campione del mondo di gelateria, collabora con molti di loro ai comitati che organizzano le edizioni successive della Coppa del Mondo di Gelateria e, l’anno scorso, viene chiamato a fare parte del nascente Club Italia. Dal momento della vittoria, la fama non cambia questa persona dal grande talento che mantiene il suo naturale low profile, ma, grazie all’autorevolezza riconosciuta dal titolo, la proietta in una dimensione diversa, in cui può esprimere la sua inclinazione artistica che trova concretizzazione anche nella sua attività quotidiana di gelatiere.
Per un disguido tecnico legato alla app, purtroppo non abbiamo potuto registrare questa bella diretta, ecco perché ci fa piacere ripercorrere qui il fitto dialogo intessuto da Leonardo con la nostra Emanuela Balestrino.
Dopo aver introdotto il personaggio, abbiamo lasciato all’artigiano friulano il compito di raccontare delle sue recenti presentazioni a PordenoneLegge e ad Art&Food, e dei suoi gusti ispirati ad arte, musica, pittura, scultura e poesia, ripresi e divulgati anche da TuttoGelato, e proposti in negozio. Ceschin ha quindi rievocato con soddisfazione la vittoria del 2012 e confermato il suo impegno accanto ai prossimi team per rendere il nostro Paese sempre più competitivo. Questo senza perdere di vista la sua attività in laboratorio, dove continua a creare gusti originali, preparati in gran parte con prodotti del territorio, apprezzati sia dai clienti che dai gourmet negli eventi. Interrogato infine su come si immagina il nuovo anno, il nostro intervistato ha risposto di voler essere ottimista grazie anche al bellissimo mestiere che fa, in cui è aiutato dalla moglie Loredana e dai figli Luca e Cristiana, sensibile all’arte come il papà e fresca di laurea all’Accademia di Belle Arti di Venezia.