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Bottura guida il Circo 8 e 1/2

Presentato a Milano dallo chef tristellato Massimo Bottura e dalle autorità dell’Emilia Romagna l’evento ‘Al Meni’ (le mani),
a Rimini in giugno con il Circo 8 e 1/2 dei sapori

 È stato chiamato “Al Meni’, le mani, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra, l’evento in giugno, sul lungomare di Rimini, – che vede protagonisti la cucina e i prodotti top dell’Emilia Romagna. A presentarlo al Mercato del Suffragio sono arrivati a Milano Massimo Bottura, chef tristellato dell’Osteria Francescana di Modena; Andrea Gnassi, sindaco di Rimini; Enrico Vignoli, segretario di Chef To Chef Emilia Romagna Cuochi; Simona Caselli, assessora all’agricoltura Reg. E. R.; Raffaella Donati, presidente Slow Food E. R.; Daniele Buttignon, segretario e direttore generale di Slow Food Italia.
In un clima di grande entusiasmo Bottura ha parlato di questo evento volto ad avvicinare la cucina d’autore all’ampio pubblico appassionati di cibo. Nel Circo 8 e ½ si alternano in show cooking i 12 grandi chef della Regione e altrettanti giovani chef internazionali selezionati, preparando piatti a prezzi da street food. Questo perché, afferma Bottura, “Al Meni intende collegare la cultura del cibo e dei vari ingredienti alle idee, portando i prodotti dalla terra al piatto, raccontando attraverso il lavoro ben fatto degli chef le eccellenze delle piccole produzioni”.
Ecco qualche nome: fra gli italiani ricordiamo gli chef gli stellati Aurora Mazzucchelli, Maria Grazia Soncini, Terry Giacomello, Gianpaolo Raschi, oltre all’astro nascente Gianluca Gorini, che incontrano, dal Perù, Emilio Macias, dal Brasile Tabata Hanninen, dall’Irlanda Rose Green, dagli USA Rosio Sanchez, ex pasticcera del Noma di Copenhagen e ora alla guida del suo “Hija de Sanchez”. Da segnalare il ritorno di Simone Tondo, che apre il suo nuovo ristorante a Parigi, e del giapponese Takahiko Kondo, sous-chef dell’Osteria Francescana di Modena.

 

Gelato in primo piano

Tra i prodotti che allietano “Al Meni” il gelato artigianale occupa un posto di rilievo grazie al nuovo spazio a cura di Mo.Ca. Come affermato anche dal sindaco di Rimini, “il gelato artigianale non poteva mancare e non fare parte del leone fra le eccellenze, non soltanto per la sua importanza a livello di alimento e per il gusto, ma per il fatto che la città romagnola ha con questo prodotto un legame particolare, non fosse altro che per il fatto di essere, da decenni, grazie a Sigep, la capitale mondiale del gelato. Accanto ai gusti più tradizionali si trova anche il prodotto d’autore realizzato da quattro chef, due italiani e due internazionali, in collaborazione con i docenti di Carpigiani Gelato University”. Per dare un’anteprima, la chef Mazzucchelli del ristorante Marconi di Sasso Marconi, Bo, ha presentato due creazioni apprezzate per bontà e specificità: il gelato ai pomodori secchi e quello al limone e senape, ideati e realizzati in collaborazione con Alice Vignoli, retail advisor Carpigiani.

Emanuela Balestrino

Clicca qui per la ricetta del gelato ai pomodori secchi.

Clicca qui per la ricetta del gelato limone e senape

 

Un momento della conferenza stampa di presentazione di “Al Meni “ a Milano:
da sinistra Enrico Vignoli, segretario di Chef To Chef Emilia Romagna Cuochi, Massimo Bottura chef tristellato, Andrea Gnassi, sindaco di Rimini, Simona Caselli, assessora all’agricoltura Reg. E. R., Raffaella Donati, presidente Slow Food  E. R., Daniele Buttignon, segretario e direttore generale di Slow Food Italia.

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Michela Iorio, Digital P.R. Carpigiani, Massimo Bottura, chef tristellato dell’Osteria Francescana di Modena, e Alice Vignoli di Retail Advisor di Carpigiani.
4 Iorio Bottura e Vignoli web

Aurora Mazzucchelli, chef stellata del ristorante Marconi di Sasso Marconi, Bo.
5 La chef stellata Aurora Mazzucchelli web

I due gelati gastronomici ideati e prodotti da Aurora Mazzucchelli con la collaborazione di Alice Vignoli.
7 bis Gelati di Aurora Mazzucchelli web

Una parte della gamma dei prodotti di San Patrignano, esposti alla presentazione di “Al Meni”.
9 Prodotti S. Patrignano web

Il folto pubblico presente alla conferenza stampa di presentazione dell’evento al Mercato del Suffragio a Milano.
10 Pubblico web

Momenti della manifestazione dello scorso anno.
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Quando il gelato è Cool

A rendere possibile la presentazione dei due tipi di gelato stellato è stato il supporto tecnico e amichevole della Gelateria Cool, che ha il suo corner all’interno del Mercato del Suffragio di Milano, insieme a quello del pane di Davide Longoni, dei prodotti ittici di Schooner, della frutta e della verdura della Fumagalli. A condurre questo spazio di notevole interesse, dato che con i loro sorbetti e gelati tradizionali e gastronomici completano piacevolmente l’offerta del Mercato, si trovano due imprenditori appassionati come William Legati e il noto chef Roberto Andreoni, che studia e prepara le ricette. Presente con altri due punti vendita a Monza e a Cernusco sul Naviglio, Mi, la Gelateria Cool porta con il suo truck il gelato artigianale prodotto giornalmente sul territorio di Milano e dintorni e su richiesta in caso di eventi.

Il corner della Gelateria Cool all’interno del Mercato del Suffragio a Milano: da sinistra, William Legati, imprenditore e gelatiere, Alice Vignoli, retail advisor di Carpigiani, e Roberto Andreoni, chef.
Foto box 1Corner Gelateria Cool web


I rappresentanti dei quattro box all’interno del Mercato del Suffragio a Milano con lo chef Massimo Bottura ed Emanuela Balestrino, giornalista.
FOTO BOX 2Lo staff dei 4 corner del Mercato con William Bottura e Balestrino web

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