Il ghiaccio è a pieno titolo arte contemporanea.
È materia viva, suggestiona chi la osserva ed è mezzo di espressione per artisti di ogni parte del mondo, che scelgono di misurarsi con se stessi. Perché il ghiaccio torna allo stato originario liquido e cambia forma senza alcun controllo possibile dell’autore. E poi scompare.
È la luce a creare la trasparenza utile a creare effetti luminosi e cromatici, con attrezzi come scalpelli e seghetti.
Amelio Mazzella di Regnella mette in scena in un’unica immagine l'attimo di un’attività sportiva, per il Monte di Procida Wood & Ice Festival, in programma fino al 6 gennaio. Con lui si esibiscono artisti provenienti da Canada, Francia, Polonia, Malesia e Senegal.
Le opere scolpite nel ghiaccio in diretta, sul tema ‘Lo sport unisce i popoli’, torneranno ad essere acqua e simuleranno così una gara sportiva, con un racconto che nasce dalla creazione dell’opera artistica e lascia emozioni tra gli spettatori al suo finire.
Nell’attesa quindi di ritrovare il grande ghiaccio artistico anche alla finale della Coupe du Monde de la Pâtisserie di Lione, il 20 e 21 gennaio, con la nostra Martina Brachetti a scolpirlo (in gara con Alessandro Petito e Jacopo Zorzi), possiamo quindi goderci le opere di Monte di Procida!