Marchio leader nel settore lattiero-caseario, Debic si distingue per l’attenzione alle esigenze dei professionisti, non solo della pasticceria e della ristorazione, ma anche della gelateria.
Le soluzioni adatte alla produzione artigianale di gelato sono svariate e contraddistinte da un elevato livello di efficienza. Come nel caso di Prima Blanca Debic, la panna preferita di Leonardo Di Carlo, Brand Ambassador Debic. Essa infatti, grazie al gusto pieno e fresco, consente gelati morbidi e cremosi, oltre a permettere di incorporare meno aria durante la preparazione, garantendo così struttura e gusto.
Tra le altre panne utili, ve ne sono due al 35% di grassi: nella Panna 35% White Debic il latte è di origine italiana, mentre per la Panna 35% Debic la provenienza è belga. Quest’ultima, in particolare, è una panna multiuso che unisce alla comodità della lunga durata il gusto della panna fresca, risultando così ideale da abbinare a ingredienti più “pesanti” come il cacao amaro. Tenutapiù Debic, invece, è una omogeneizzata al 38% di grassi, caratterizzata da un alto contenuto di servizio e ideale per limitare l’incorporazione di aria durante la preparazione del gelato.
Anche tra i burri c’è una valida opzione per gelateria: Burro Concentrato White Debic, grazie alla sua lavorabilità, aumenta l’efficienza produttiva; il punto di fusione molto basso (28°C) e il suo essere deodorato e incolore lo rendono adatto anche per creme spalmabili, ganache cremose e tartufi, scioglievoli e delicati.
debic.com
Gelato stracciatella
497 g latte
220 g Panna 35% White Debic
190 g maltitolo
60 g latte magro in polvere
30 g inulina
3 g farina di semi di carrube
100 g per kg di gelato
Cioccolato di copertura fondente senza zucchero aggiunto
Valori nutrizionali
213 kcal per 100 g energia
25,44 = PAC
16,34 = POD
-3,20°C punto di congelamento totale della massa
Gelato stracciatella
Unire i solidi e mescolarli con cura, pastorizzare la miscela e mantecare.
Fondere il cioccolato di copertura e colarlo a filo in estrazione per realizzare
la stracciatella. Decorare la vaschetta.
Consiglio
Non fare superare al cioccolato in fusione la temperatura di 50°C, per non alterarne le caratteristiche organolettiche. Colarlo a temperatura non superiore a 40°C.
La temperatura di servizio ottimale del gelato è -13°C. Conservare a -18°C.
Eugenio Morrone
Gelée al mandarino
succo di mandarino g 752
saccarosio g 225
gelatina g 23
Scaldare a 50°C il succo di mandarino con lo zucchero. Unire la gelatina reidratata, colare in uno stampo adatto e abbattere.
Biscuit al pistacchio
albume g 340
zucchero al velo g 250
farina di pistacchio g 200
saccarosio g 150
farina 00 g 70
Montare gli albumi col saccarosio. Incorporare delicatamente lo zucchero a velo e le farine. Porre in uno stampo, infornare e cuocere per 15 minuti a 160°C.
Semifreddo al pistacchio
Parfait Debic g 880
pasta pistacchio g 120
Montare Parfait Debic alla giusta consistenza e incorporare la pasta di pistacchio.
Glassa al pistacchio
Panna 35% White Debic g 340
sciroppo glucosio DE64 g 200
saccarosio g 170
destrosio g 100
pasta pistacchio g 100
copertura bianca 35% g 75
gelatina g 20
Bollire la panna con lo sciroppo di glucosio a 110°C, aggiungere zucchero e destrosio. Versare sulla copertura tritata unita alla pasta di pistacchio e alla gelatina reidratata. Emulsionare con cura e far riposare. Conservare in frigo a +4°C. Al bisogno, prelevare la quantità richiesta, scaldare a 35°C e glassare.
Montaggio e finitura
Dall’alto verso il basso della torta: semifreddo, al centro gelée al mandarino e biscuit al pistacchio, chiudere con semifreddo. Abbattere, glassare e decorare.
Eugenio Morrone
www.debic.it